Free life style
Che differenza c’è fra un conducente di tram e un automobilista?
Che il tranviere deve effettuare le fermate?
L’automobilista pure si ferma, per far benzina ad esempio o peggio ancora quando c’è coda.
Forse che quello del tram deve rispettare i limiti di velocità?
Vero, anche se in centro città non si vedono auto sfrecciare a 100km\h.
Il primo deve fare i biglietti!
Con le biglietterie automatiche non si usa quasi più, ma, a voler essere pignoli, anche l’automobilista fa biglietti: telepass, parcheggi, permessi per transito in zone traffico limitato.
Ma allora, che differenza c’è?
La differenza è il binario.
Chi è alla guida di una quattro ruote non è obbligato a viaggiare su rotaia e, volendo, può cambiare itinerario ogni momento. Per questo possiamo dire che guidare un’automobile è più freestyle di sferragliare su tram
Il freestyle è una sorta di alterazione mentale che fa storcere il naso quando davanti c’è solo una via possibile, un binario obbligato.
Libertà, non anarchia.
Se devi andare al lavoro e al posto della valigia in bagagliaio carichi sci, partendo per la montagna invece che per l’ufficio, forse hai esagerato, forse rischi di perdere il posto ma, diamine, sei proprio dentro all’essenza freestyle.
Se fai inversione in tangenziale e giri contro mano invece, sei da rinchiudere.
Il freestyle ha poche regole. Sottili, elastiche, ma ben precise!
Nello sport che pratico, il freerun (una sorta di parkour acrobatico) il tram sopra il binario è il corpo umano e il conducente è il proprietario di quel corpo, la sua mente.
Quando nelle vene ti scorre un po’ di follia e camminare e correre (per quanto attività di gran libertà e beneficio) non basta, cerchi di trasformarti da tram umano in aeroplano di carta.
Provi sensazioni simili? Allora, forse, è il caso di approfondire quello che è il freerun!
Tutti, a qualsiasi età, o quasi, possono imparare a manovrare le proprie braccia e gambe in un modo non previsto dalla natura, per divertirsi a cavalcare le leggi della fisica e della gravità.
Per farlo, però, bisogna rispettare alcune regole.
Allenamento. Senza una preparazione adeguata e costante, non possono esserci risultati.
Sicurezza. L’aspetto più importante per potersi allenare a lungo e nel modo giusto.
Divertimento. Altrimenti, chi te lo fa fare?
Dormire altri 5 minuti nonostante la sveglia, anche se dovrai fare le corse per prendere il bus o buttarti in letto senza lavare i denti, tanto per una volta non cambia nulla, è freestyle. Prima di tutto, uno stile di vita.
Non è necessario far giravolte.
Però, se ti piace l’idea di imparare a farle, contattaci!