HEY PEOPLE!
L’altro giorno sono passato, così per curiosare, in un negozio appena fuori dal centro di Belluno, BIKE NO LIMITS…
Fatto sta che mentre mi dondolo tra una bicicletta e l’altra mi ritrovo a chiacchierare e far perder tempo ai gestori dell’attività. Si parla di MTB e vien fuori che ne sanno, così scopro che fanno anche noleggio di mountain bikes, tra le quali le cannondale full TRIGGER e JEKILL.
Detto fatto, noleggio la TRIGGER per una settimana, proviamola…
BIKE: CANNONDALE TRIGGER CARBON 1
FRAME: Ballistic Hi-Mod Carbon 120/70 – FORK: New Lefty Carbon XLR 130 Hybrid Neeedle Bearing Technology – REAR SHOCK: FOX Dyad RT2 Dual Shock 120/70
RIMS: Reynolds AM Carbon, Tubeless Ready – HUBS: Reynold Carbon AM – SPOKES: Reynolds Carbon AM – TIRES: Schwalbe Smart Sam
CRANKS: SRAM S2210, BB30, 38/24 W/Guard – REAR COGS: SRAM PG-1070 11-36 10 Speed – FRONT DERAILLEUR: SRAM X0 – REAR DERAILLEUR: Shimano XTR Shadow
HANDLEBAR: Truvativ Noir 700x25mm Carbon – BRAKES: Shimano XTR Trail 180/160 mm – BRAKE LEVERS: Shimano XTR Trail
SADDLE: Prologo X8 Pro – SEATPOST: FI:ZI:K Cyrano 31.6x400mm
Insomma mi prendo su questa Lamborghini delle MTB e mi preparo al week end… Giornate buone non troppo sole, pioggia QB. Ho poco tempo ma intenzione di macinare un po’ di strada con il mezzo, in particolare in discesa!
Parto da casa e…surprise, con i suoi 10,8 chili di peso è impressionante già in salita…
TRE PROVE: due volte rifugio Ere (22 e 32 chilometri circa 800 mt dislivello cad.) e Giro in Pian delle Femene con Zatta (53 chilometri, 1230 mt dislivello). E’ andata più o meno così…
TOTALE: 106 chilometri, 2800 mt dislivello totale, discesa strada sterrata facile e single track media difficoltà.
Salgo come un razzo e gli pneumatici tengono egregiamente su asfalto, superfici scivolose, ghiaia… dovunque! Complice l’ammortizzatore “intelligente” che smorza la spinta delle gambe e la trasferisce al terreno. In un baleno sono su, giro la bici e parto a razzo in discesa. Ora io non sono un asso sul ripido e single track, ma il mezzo è dannatamente agile scivola leggero tra lo sconnesso e i sassi, non sembra di essere su una 26 tanto salta fuori dal difficile (il giorno con Zatta gli sto dietro con dignità, e lui corre in discesa!)…Insomma, elettrizzante. La sella telescopica è un lusso che si paga sui tratti particolarmente pendenti e per uno scarsone come il sottoscritto è il passpartout per non mettersi la bicicletta per cappello!
Girare per i sentieri delle Prealpi non è mai stato così divertente per il sottoscritto, se Cannondale voleva far colpo su di me, beh ce l’ha fatta. Questa principessa tra le MTB mi ha conquistato. Ed ha conquistato anche gli sguardi di chi incrociavo, con la livrea Nero/verde striata di bianco. Aggressiva.
Il cambio è immediato e la forcella lefty (prima volta che la provo!) lavora bene su tutti i terreni tenendo la ruota anteriore in traiettoria con precisione e modularità.
In tre parole: MI E’ PIACIUTA!
Concludendo, consiglio decisamente almeno di provare un mezzo del genere, se vi capita. Ecco, comprarla potrebbe essere una altro paio di maniche: quasi 6.000 Euro vi separano da un aggeggio come questo… nota personale, una volta provata non ti sembrano così tanti…
OK, NEXT TEST: CANNONDALE JEKILL…
THANKS TO: ZATTA, BIKE NO LIMITS, CANNONDALE, H1N1 EYEWEAR, X AUTHORITY
SEE YA!