Negli ultimi anni, specie negli stati uniti d’America c’è stato un forte ritorno “culturale” dedicato alle biciclette a singola velocità (single speed) e fu proprio a seguito di un viaggio a NY che rimasi affascinato da questo “movimento”.
Alcuni lo vedono come una ricerca dell’essenziale, altri come un vera filosofia di vita, altri ancora come un senso di semplicità e di economicità associato alla possibilità di spostarsi.
Io rimasi impressionato più che altro dallo stile metropolitano, dove muoversi in bicicletta significa “superare le barriere” automobilistiche, non avere grossi
problemi di parcheggio, ma ancor più “arrivare in orario” ad un appuntamento o semplicemente al posto di lavoro, senza rischio di rimanere intrappolati tra le auto.
Se “googleate” nel web alla ricerca di una single speed, potrete imbattervi in quelle bici definite “fixed” ovvero con un solo rapporto, (senza nessun meccanismo di “ruota libera” posteriore, dove non è perciò possibile pedalare a vuoto all’indietro) nelle bmx, nelle dirt/slopestyle/park-bike, o comunque in tutte quelle biciclette che “nascono” o sono state volontariamente convertite in una bici mono-marcia.
A breve vi mostrerò il risultato delle “mie creazioni”, derivate dalla volontà di far rinascere qualcosa, altrimenti destinata al “ferro vecchio”, ma che con meticolosa cura e passione è stata ripristinata ed è tornata mostrare la sua
eleganza, e il suo style quasi come un oggetto di design.
MELDO