Recensione > Flux DS30

Rider
178cm per 63 kg.

Tavola
GNU Park Pickle (2011)

Boot
Nitro Recoil (2011)

L’attacco è decisamente orientato al freestyle e al Jibbing sostituisce il vecchio DS45, perde lo spoiler in uretano in favore di uno in composito di nylon, oltre che qualche grammo grazie ad una base nuova! La perdita dello spoiler in uretano lo rende leggermente più sostenuto e meno gommoso (anche stropicciandolo a mano libera!) ma l’attacco non perde di giocosità grazie al nuovo shape dello spoiler, più “aperto” nella parte alta! L’attacco si comporta abbastanza bene in quasi tutte le situazioni, dai flat tricks ai salti e anche in conduzione (sempre nei limiti di un attacco prettamente freestyle con sotto una tavola uber-rockerata!), il feeling è sempre sincero ed una volta chiuse le strap (avvolgentissime! come da scuola flux!) e tirati i cricchetti super leggeri e super scorrevoli si capisce sempre cosa sta succedendo dietro le quinte! Da quest’anno in oltre nella scatola oltre a qualche ricambio e a delle scartoffie si trovano anche dei pezzettini di quello che sembra neoprene con un lato adesivo per colmare i vuoti, non credo servano a molto ma sicuramente danno un idea degli standardi con cui sono pensati questi prodotti!

Avendo un budget alto da spendere per gli attacchi (siamo in zona 300+ euro!) sicuramente sono un opzione valida per un rider che trascorre il tempo jibbando su qualunque cosa veda, gobba/bordo pista/ramo o sasso che sia! Se già possedete i vecchi DS45 probabilmente il cambio non vale la candela poichè gli unici aspetti in cui questo attacco si manifesta superiore sono la conduzione e la pow!